| ACQUARIO • Un acquario, un piccolo mondo silenzioso, vivacissimo, pieno di colori. |
| • Realizzazione impianto CO2 • Fertilizzante Artigianale • Riproduzione Ovipari • Schede Pesci | Istruzioni per realizzare un impianto CO2 artigianale. L'anidride carbonica in acquario è estrememente importante. Un acquario con vegetazione non potrebbe esserne privo, pena il mancato o difficoltoso sviluppo delle piante. I migliori sistemi di diffusione, efficienti e facili da gestire, sono quelli dotati di apposita bombola, riduttore di pressione ed atomizzatore, più una eventuale elettrovalvola collegata ad un orologio per temporizzare la diffusione. Tali sistemi hanno un costo che si aggira sui 300€. Per chi non potesse permetterselo vi presentiamo una valida alternativa estremamente economica. Questa soluzione si basa sul processo di fermentazione ad opera di batteri, può dare comunque risultati soddisfacenti in acquari di piccole dimensioni (30 - 100 l.). Per realizzare il piccolo impianto di CO2, occorre procurarsi una bottiglia di plastica da 1,5 lt. La bottiglia deve essere resa ermetica e va riempire con una soluzione composta da un litro di acqua di rubinetto a temperatura ambiente 20° circa, 100 - 200 g. di zucchero e 2 - 3 g. di lievito di birra preferibilmente in polvere; per rendere più rapida la fermentazione si può aumentare fino a 5 g. il quantitativo di lievito (normalmente in commercio trovate delle confezioni contenenti 3 bustine da 7 g. l'una). E' importante non eccedere con lo zucchero (la soluzione deve essere al massimo al 30%), altrimenti la fermentazione non avviene. Misurando spesso la concentrazione di CO2 nella nostra vasca si potrà ben presto stabilire il dosaggio ideale per il nostro acquario. Di seguito viene riportata una tabella indicante le concentrazioni ottimali di CO2 in relazione al pH e alla durezza carbonatica (KH):
Una volta chiusa la bottiglia, si dovrà praticare un piccolo foro al centro del tappo per consentire l'inserimento del tubicino (va bene quello dell'aria in silicone), attorno al quale si applicherà un piccolo strato di silicone per impedire eventuali fuoriuscite di gas di CO2 . All'estremità del tubicino dovrà essere collegata una pietra porosa finissima, da fissare magari con una ventosa alla parete del vetro vicino al fondo dell'acquario. Promemoria: - bottiglia da 1,5 lt. in plastica; - un litro di acqua a temperatura ambiente; - 100 - 200 g. di zucchero bianco; - 3 g. di lievito di birra in bustina che normalmente si usa per lievitare il pane; - tubicino in gomma (il tubo è bene che non sia al silicone in quanto poroso e permeabile dal gas). - una pietra porosa. Approfondimento: I batteri presenti nel lievito sono i diretti responsabili della fermentazione alcolica della soluzione zuccherina. Si tratta di una reazione completamente naturale come quella che avviene nel mosto d'uva che si trasforma in vino producendo CO2. Attenzione: La fermentazione essendo un processo naturale, risente della variazione della temperatura ambientale. I migliori risultati si ottengono tra i 20°C e i 22°C ambiente, mentre si può bloccare la fermentazione sotto i 17°C o ad una accelerazione se si oltrepassano i 30-35 °C, con il conseguente accorciamento dei tempi di produzione, i quali, in condizioni ottimali può durare dalle 3 alle 4 settimane, con una produzione di ben 25 l. di questo gas. |
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